A Radda in Chianti, tra le incantevoli colline toscane ricoperte dai nostri vigneti, quest’anno la vendemmia ha avuto un sapore speciale, riportandoci a un equilibrio più autentico e tradizionale. Al Podere Capaccia, dopo un’estate favorevole e un inizio di settembre sorprendentemente piovoso, le attese giornate di caldo sono state sostituite dalle precipitazioni, influenzando così la maturazione delle nostre uve.
“Non vivevamo un’annata così da molto tempo,” racconta la nostra direttrice tecnica Alyson Morgan. “Abbiamo raccolto grappoli sani, puntando tutto sulla qualità, anche se i gradi alcolici non hanno superato i 13°. Questo ritorno alla norma ci permette di mantenere i profumi autentici e delicati del nostro Sangiovese, elementi che il Chianti Classico ha sempre vantato.”
Il risultato è un vino più equilibrato, con fragranze intense e colori vibranti che raccontano la qualità delle nostre uve. “Negli ultimi anni i nostri vini avevano raggiunto anche i 14 o addirittura i 14,5 gradi,” aggiunge Morgan, “ma quest’anno siamo riusciti a conservare la finezza e la sobrietà che contraddistinguono il Chianti Classico, mantenendo quei sentori delicati che a volte si perdono con un tenore alcolico troppo alto.”
Quest’annata 2024 sembra destinata a lasciare il segno, con vini che incarnano l’eleganza e la tradizione di una delle più celebri zone vinicole al mondo. Con questa vendemmia, a Podere Capaccia torniamo a un’originalità che siamo certi sarà apprezzata sia dagli esperti sia dai consumatori.